domenica 25 novembre 2007

Birdlistening

Breve percorso patafisico-sensoriale di educazione musicambientale.

Avete mai pensato alla sensazione di terrore che prova un topolino udendo il grido della poiana?

01. Buteo buteo - richiamo

Avete mai ascoltato, di notte nascosti nel canneto, il canto del raro ed elusivo tarabuso, simile al suono che si ottiene soffiando dentro ad un fiasco vuoto?

02. Botaurus stellaris - richiamo

No? Per rimediare affronteremo quindi un breve percorso ad occhi chiusi, alla scoperta delle melodie dei più affascinanti cantanti del regno animale.

(in sottofondo: 03. Camel - The great marsh)

Non appena ci addentriamo nel folto della vegetazione avvertiamo delle grida schiamazzanti: sono le ghiandaie di vedetta, che ci hanno individuato e stanno dando l'allarme agli altri abitanti del bosco.

04. Garrulus glandarius - grida di avvertimento

(in sottofondo: 05. Camel - Rhayader)

Non ancora accortesi della nostra presenza, le cinciallegre sempre indaffarate cinguettano... allegramente.

06. Parus major - allegro cinguettìo

(in sottofondo: 07. Camel - Friendship)

Il pettirosso, a dispetto della propria immagine di pennuto tenero e paffuto, è in realtà uno dei più aggressivi e incazzati.
Come molti altri uccelli, il pettirosso canta per delimitare e difendere il proprio territorio.
Cosa più rara è che anche la femmina, non meno scorbutica, canta con lo stesso scopo.
Non sarebbe meraviglioso se anche l'uomo, anziché dichiarare guerre assurde, risolvesse le controversie territoriali cantando? (cfr. anche la rivoluzione cantata estone)

08. Erithacus rubecula - canto

(in sottofondo: 09. Camel - Sanctuary)

Usciamo per un attimo dal bosco ed affacciamoci dall'alto di una parete rocciosa per ascoltare il caratteristico canto del più variopinto esemplare dell'avifauna italica: il gruccione.

10. Merops apiaster - canto

(in sottofondo: 11. Camel - Fritha)
(in sottofondo: 12. Camel - The snow goose)

Il succiacapre è un uccello mimetico dalla bocca enorme che al crepuscolo mette in moto il proprio canto meccanico.
Lo strano nome deriva dall'antica credenza che se ne stesse acquattato sul terreno per succhiare di nascosto il latte delle capre.
Molto probabilmente le capre non avevano latte perché lo rubava qualche pastore disonesto e stronzo, non certo il povero caprimulgiforme.

13. Caprimulgus europaeus - canto notturno del maschio

(in sottofondo: 14. Camel - Migration)
(in sottofondo: 15. Camel - Flight of the snow goose)

Siamo giunti al termine di questa breve passeggiata.
Spero di essere riuscito, con questa piccola esperienza, a trasmettervi un poco di voglia di stare all'aperto ed immergersi nella natura ed esplorarla con tutti i sensi.

Per finire, credo di non poter trovare più degna conclusione di questa: il canto del cigno.

16. Cygnus olor - canto

(accompagnamento musicale: Camel, Music inspired by The Snow Goose. Deram, 1975)
(i canti degli uccelli sono tratti dal sito: www.scricciolo.com)

giovedì 22 novembre 2007

Donne da Rock 'n Roll (ep. 1)

...speravo non dovessi farlo, sono generalmente il primo dei maschilisti, accusatore feroce e insaziabile dell'universo femminile. Invece son qui a compilare una playlist sulle donne. Come mio solito, quando mi frullano idee in testa, vado fino in fondo. L'ho fatto anche stavolta e le mie attese sono state mantenute. Gli artisti "rock" che hanno dedicato una canzone ad una donna (reale o immaginaria che sia) sono uncountable... qui per voi è proposta una selezione delle canzoni per me significative, o almeno quelle che andavano incontro ai miei gusti musicali :-) . Di certo avrò omesso canzoni "definitive", ma abbiate pietà di me... sono un incorregibile maschilista, ma vi giuro che cambierò ^_^. In fondo anche io non posso fare a meno delle donne.
Un bacio a tutte le lettrici e come al solito... Enjoy!

01. Buddy Holly - Peggy Sue
02. Franz Ferdinand - Eleanor Put Your Boots On
03. Pink Floyd - Vera
04. Interpol - Stella Was A Diver And She Was Always Down
05. Anathema - Angelica
06. Kings Of Leon - Molly's Chambers
07. Deep Purple - Lucille
08. Ivan Graziani - Angelina
09. The Beatles - Lovely Rita
10. Pulp - Sylvia
11. The Knack - My Sharona
12. Led Zeppelin - Darlene
13. Melvins - Isabella
14. Simon & Garfunkel - Mrs. Robinson
15. The Smashing Pumpkins - Lily (My One And Only)
16. The Kinks - Lola (*)
17. Afterhours - Dentro Marylin
18. Depeche Mode - Lillian
19. Eagles Of Death Metal - Miss Alissa
20. Rolling Stones - Angie

PS: questa è la prima di una "coppia" di playlist sulle donne. A breve avrete il piacere di leggere il secondo pezzo... sono del tutto complementari, quindi se avete gradito questa, non perdetevi la prossima! ;-)


(*) edit: la Lola citata dai Kinks in realtà è un trans. Ringrazio Panzè per la dritta... ascoltando il testo m'era un po' sfuggito tutto il senso! Ho deciso di lasciare la playlist inalterata perchè in fondo il loro intento era quello di parlare di una donna... se poi ha il vocione e abbraccia forte forte, beh, pazienza! XD

Immagine: Pablo Picasso - Donne che corrono sulla spiaggia

lunedì 12 novembre 2007

Leaving on a Jet Plane

Noi giovani di oggi, si che siam veramente GGGGiovani con 4 g.
La generazione Ryanair; quella che pur di avere il mondo tasca, essere indipendenti, svolazzare da una parte all’altra E SPENDERE POCO, è disposta a farsi ore e ore di scalo in un qualsiasi aeroporto sfigato alla periferia delle grandi città europee. Aeroporti così sfigati che dentro ci trovi un distributore di merendine e un tabaccaio. Se sei fortunato.
Siamo quei GGiovini così GGiovini che prendiamo l’aereo alle 6 e 55 del mattino. Facciamo il check in alle 4 e 55…usciamo di casa alle 4…ci svegliamo alle 3.
Le facce cadaveriche del check in alle 4 e 55 del mattino sono il ritratto di una generazione.
E così… tra voli all’alba, scali, ritardi, attese… è dura mantenere il cervello in modalità attiva. Vuoi la stanchezza, vuoi la noia….
Ci vuole una bella playlist fatta apposta per far passare il tempo più velocemente possibile durante le attese di uno scalo lungo 5 ore, fatta con canzoni che mantengano un minimo viva l’attività cerebrale, ti distraggano tra un fare pipì e un altro, ti facciano sembrare buffa la gente che indaffarata corre con tanto di trolley e valigione da una parte all’altra dell’aereoporto.
Loro, si vede, non hanno preso il volo delle 6.
Playlist testata sulla mia pelle di ggggiovinetta ryanair (che domani riparte…)
>_<

01. Beck - E-pro
02.
Badly Drawn Boy – Once around the block
03. Pizzicato Five – Twiggy Twiggy
04.
The Postal Service – Such Great Heights
05.
Architecture in Helsinki – Do the whirlwind
06.
Hot Chip – Over and Over
07.
Loons – Ne sois pas si bête
08.
Au revoir Simone – Fallen Snow
09. Franz Ferdinand – L Wells
10. Josè Gonzàlez – Heartbeats
11.
Gorillaz – 19-2000
12.
The Bees – Listening Man
13.
Royksöpp- What else is there
14. The Kooks – Ooh la
15.
The Shins – Australia
16.
The Strokes – Razorblade

martedì 6 novembre 2007

Winter coldcktail

L'inverno. Ah, che bello l'inverno.
L'idillio di quel bel caminetto che crepita nell'angolo e tu e lui (o lei) accoccolati davanti, avvoltolati nella stessa spumosa coperta.
Peccato che l'immagine è così idilliaca che raramente è realizzabile.
E allora niente paura, scarponi e sciarpa al collo fiondiamoci fuori, accendiamo il lettore ciddì o emmepitre e lasciamo che ci faccia da stufetta tascabile, completa di canzoni morbide che sfruttano il calore interno e di canzoni più vive che scaldano dal primo secondo.
(Magari poi vi viene più facile immaginarlo, quel quadretto col camino :P)
Buona passeggiata.

01. Norah Jones - Don't know why
02. Amy Winehouse - Tears dry on their own
03. The Cinematic Orchestra feat. Fontella Bass - Breathe
04. Jeremy Kay - Have it all
05. Alicia Keys - You don't know my name
06. Without Gravity - Beautiful son
07. Antony & The Johnsons - Blue angel
08. Django Reinhardt - A little love, a little kiss
09. The Cinematic Orchestra feat. Patrick Watson - To build a home
10. Lauryn Hill - Can't take my eyes off of you
11. Destroyer - European oils
12. Hawksley Workman - Stop joking around
13. Arab Strap - (Afternoon) Soaps
14. Amy Winehouse - Back to black
15. Joshua Radin - Winter